Come costruire una strategia di marketing nel 2025: tipi, passaggi ed esempi reali

Scopri come creare una strategia di marketing nel 2025. Scopri 5 tipi di chiavi, metodi dettagliati ed esempi reali di Airbnb, Red Bull, Tesla, UNIQLO e Coca-Cola.

December 23, 2025

Che cos'è un Strategia di marketing?

Una strategia di marketing è un modello a lungo termine che spiega come la tua azienda creerà, fornirà e acquisirà valore sul mercato. Invece di concentrarsi su tattiche a breve termine, guida tutte le campagne verso obiettivi più ampi, assicurandoti di raggiungere il pubblico giusto con il messaggio giusto al momento giusto.

Strategie efficaci combinano piani di ricerca, posizionamento ed esecuzione in un unico sistema. Rispondono a tre domande essenziali:

1. Chi stiamo servendo?

2. Perché dovrebbero scegliere noi?

3. Come li raggiungeremo in modo coerente ed efficiente??

Qual è la differenza: marketing strategico e strategia di marketing

Prima di passare alla tattica, è utile separare due idee che spesso si confondono. Pensate al marketing strategico come alla direzione da seguire a livello aziendale (il «perché e cosa») e alla strategia di marketing come alla guida rivolta al mercato per un prodotto, una business unit o un obiettivo di crescita (il «come»).

Introduzione rapida: il marketing strategico chiarisce la direzione a lungo termine (missione, vantaggio competitivo, mercati da servire). Una strategia di marketing specifica lo trasforma in scelte su pubblico, posizionamento, offerte, canali e metriche per un orizzonte definito.

Strategic Marketing vs. Marketing Strategy
Dimension Strategic Marketing Marketing Strategy
Purpose Set long-term direction and advantage Achieve specific growth goals in a time window
Scope Company/portfolio level Product/market/campaign level
Focus Markets to play in, value disciplines, brand north star Target audience, positioning, offerings, channels, KPIs
Time horizon Multi-year 6–18 months (typical)
Output Vision, priorities, guardrails Segmentation/targeting, messaging, channel/mix, roadmap
Governance Executive/leadership GTM, marketing, sales, product squads

Tipi di strategie di marketing nel 2025

Mentre ci sono molte varianti, ecco sei tipi principali che contano di più oggi:

1. Penetrazione del mercato

Si concentra sull'aumento della quota all'interno di un mercato esistente utilizzando prodotti attuali. Le tattiche includono prezzi competitivi, programmi di fidelizzazione o campagne di utilizzo ad alta frequenza. È a basso rischio ma richiede un'esecuzione intelligente.

2. Sviluppo del prodotto

Presenta nuovi prodotti per i clienti esistenti. Questa strategia ti mantiene rilevante e competitivo. Esempio: Netflix passando dal noleggio di DVD allo streaming e poi alle produzioni originali.

3. Sviluppo del mercato

Espande i prodotti esistenti in nuovi mercati: per area geografica, demografica o verticali. Un marchio come Canva è entrato con successo nel settore dell'istruzione con versioni su misura del suo prodotto.

4. Diversificazione

Lancio di nuovi prodotti in nuovi mercati. Alto rischio, ma potenzialmente trasformativo. Aziende come General Electric storicamente sono cresciute diversificandosi in più settori.

5. Contenuti/Marketing in entrata

Utilizza contenuti di valore (blog, video, webinar) per attirare e coltivare i lead. Questa strategia crea fiducia nel tempo, alimenta la SEO e aggrava la crescita del pubblico con costi di acquisizione relativamente inferiori.

6. Crescita guidata dal prodotto (PLG)

Consente al prodotto stesso di promuovere l'acquisizione, l'espansione e la fidelizzazione. I modelli freemium, i loop virali e gli upsell interni ai prodotti aiutano i marchi a crescere facendo meno affidamento sulla pubblicità pesante.

Come sviluppare una strategia di marketing (passo dopo passo)

1. Diagnostica il mercato (e il tuo punto di partenza)

Ogni strategia inizia con una diagnosi. Inizia dimensionando la tua categoria, identificando le aree di crescita e mappando il modo in cui i clienti prendono le decisioni di acquisto. Utilizza dati sia quantitativi che qualitativi: analisi, coorti CRM, interviste vincenti e sconfitte e sondaggi. Il risultato dovrebbe essere un'ipotesi concisa di una pagina che delinea dove giocare e come vincere, insieme a due o tre problemi chiave che vale la pena risolvere.

Dimensiona la categoria, identifica le tasche di crescita e mappa i criteri di acquisto.

Raccogli quant + qual: analisi, coorti CRM, note di vittoria/perdita, interviste.

Risultato finale: un'ipotesi «dove giocare/come vincere» di una pagina e 2-3 problemi chiave da risolvere.

2. Scegli i segmenti e crea un pubblico di destinazione

Non tutti i clienti sono uguali. Strategie efficaci segmentano il mercato in base alle esigenze e ai comportamenti piuttosto che solo in base ai dati demografici. Valuta i potenziali segmenti in base al Total Addressable Market (TAM), valutando l'urgenza delle loro esigenze, la facilità di accesso e la compatibilità strategica con la tua attività. Da lì, crea profili che descrivano i lavori da svolgere, i fattori scatenanti, le obiezioni, i canali preferiti e le misure del successo.

Segmenta per esigenze + comportamento (non solo dati demografici).

Segmenta i segmenti su TAM, urgenza, accesso e adattamento strategico.

Crea profili che includano incarichi da svolgere, fattori scatenanti diversi, obiezioni, canali e metriche di successo.

3. Posizionamento e proposta di valore

Una volta che conosci il tuo pubblico, chiarisci come ti distinguerai. Una dichiarazione di posizionamento aiuta: per [segmento], il nostro [prodotto] è il [quadro di riferimento] che [ne trae vantaggio], perché [prova]. Metti alla prova questa affermazione confrontandola con la concorrenza per garantirne la credibilità. Quindi traducila in una gerarchia dei messaggi, partendo dal punto di vista della tua categoria, fino a tre pilastri chiave relativi ai vantaggi, supportati da prove concrete.

Scrivi una dichiarazione di posizionamento (per [segmento], il nostro [prodotto] è il [quadro di riferimento] che [beneficia], perché [prova]).

Stress-test vs. concorrenti: dove siete credibili in modo univoco?

Convertire in gerarchia dei messaggi (categoria POV → 3 pilastri dei vantaggi → dimostrazione).

4. Go-to-market mix (4P + mozioni)

Le 4P (Prodotto, Prezzo, Luogo e Promozione) rimangono fondamentali, ma l'esecuzione deve riflettere i canali odierni. Definisci il packaging, l'onboarding e i cicli di crescita guidati dal prodotto. Imposta un approccio tariffario adatto al tuo posizionamento, basato sul valore o sull'utilizzo.

Prodotto: imballaggio/livelli, onboarding, loop PLG.

Prezzo: strategia (basata sul valore, basata sull'utilizzo), barriere e politica di sconti.

Luogo: ecosistemi diretti, marketplace, vendita al dettaglio, partner.

Promozione: portafoglio di canali (SEO, contenuti, eventi, a pagamento, PR, influencer).

Allega i KPI e gli obiettivi di apprendimento del canale (ad esempio, LinkedIn: SQL per $1k; YouTube: conversioni assistite; email: aumento dell'attivazione).

5. Piano, risorsa e calendario

Una strategia forte richiede una struttura. Traduci le decisioni importanti in una tabella di marcia trimestrale che specifichi proprietari, budget e traguardi. L'allineamento interfunzionale è essenziale: i team di vendita, di prodotto e di customer experience devono tutti sapere in che modo i loro sforzi si collegano all'agenda di marketing.

Trasforma la strategia in una tabella di marcia trimestrale con proprietari, budget e traguardi.

Garantisci l'allineamento interfunzionale con vendite, prodotti e CX.

6. Misura, impara e adatta

Nessuna strategia sopravvive immutata. Stabilisci un elenco settimanale degli indicatori principali e una revisione mensile dei risultati in ritardo. Riduci spietatamente i canali o i messaggi meno performanti e raddoppia quelli che mostrano un buon successo.

Crea una revisione settimanale (indicatori principali) e mensile (in ritardo).

Uccidi spietatamente i meno performanti; raddoppia i canali o i messaggi che si dimostrano efficaci.

Aggiorna trimestralmente la narrativa della strategia; è un documento vivo.

Esempi di strategie di marketing vincenti nel 2025 (nel mondo reale)

Di seguito, cinque aziende utilizzano giochi, community, contenuti, PLG, innovazione e sistemi di marchio globali molto diversi. Ognuna di esse illustra come la strategia influenzi l'esecuzione.

Airbnb: volano della community, UGC e referral

Community e fiducia come elemento centrale; esperienza utente del prodotto che mette in risalto host, recensioni e status di «Superhost» per ridurre il rischio di prenotazione.

Tattiche di crescita iniziali: migliori foto degli annunci (i fondatori hanno fotografato le case degli host), targeting per le conferenze e semina su Craigslist per le forniture.

Motore di riferimento: il lancio dei referral di Airbnb ha portato notoriamente a una crescita annua di circa il 900% a un certo punto, dimostrando il potere di premiare sia i referenti che gli arbitri.

Contenuti sempre attivi: inserzioni SEOable + collaborazioni editoriali (storie, riviste) e social; la spesa del marchio si è spostata verso il rafforzamento del marchio rispetto alla pura performance.

Red Bull: possiedi la cultura che servi

Ecosistema di sport estremi: sponsorizzazioni in Formula 1, cliff diving e altro ancora; eventi come Red Bull Stratos (≈ 30 milioni di dollari di costo → ≈ 500 milioni di dollari di vendite) hanno reso il marchio sinonimo di «ti dà le ali».

Macchina multimediale: Red Bull TV, YouTube (migliaia di video; il video del salto spaziale ha suscitato un enorme coinvolgimento) e i programmi di ambasciatori degli studenti ampliano la portata.

Il posizionamento premium con una distribuzione intensiva mantiene il prodotto «a portata di mano» nelle sedi pertinenti.

Tesla: vendite dirette, guidate dal prodotto e amplificazione sociale

Affidamento minimo agli annunci a pagamento; sfrutta il passaparola alimentato da lanci di prodotti, eventi e una presenza altamente visibile del CEO sulle piattaforme social.

Gli showroom diretti al consumatore e le vendite online (senza concessionari in franchising) rafforzano il controllo dei messaggi e l'esperienza del cliente.

UNIQLO: innovazione + accessibilità con un sistema di marchio globale

Basato sulla tecnologia dei tessuti (ad esempio, HEATTECH, AIrism) e sulla filosofia «LifeWear»: basi funzionali, universali e di lunga durata.

Disciplina dei costi + posizionamento globale del negozio offrono qualità a prezzi accessibili; le collaborazioni (designer/artisti) mantengono freschezza e rilevanza culturale.

Il forte coinvolgimento digitale e le campagne esperienziali (app, display interattivi) rafforzano la considerazione a livello mondiale.

Coca-Cola: marchio di massa con precisione localizzata

L'enorme portafoglio e le risorse coerenti del marchio (bottiglia contour, scrittura spenceriana) sostengono l'unicità.

Il sistema di distribuzione globale con imbottigliatori regionali e logistica inversa mantiene elevata la disponibilità e l'efficienza dei costi.

Le campagne localizzate come «Share a Coke» (nomi, lingua, celebrità regionali) mostrano come un marchio globale opera con intimità locale; le sponsorizzazioni a lungo termine di eventi e sport amplificano la copertura.

Conclusioni

Le grandi strategie vengono costruite una volta e utilizzate quotidianamente, come la conoscenza viva e condivisa. Con Kuse, i team possono creare una base di conoscenze centralizzata per ricerche, interviste, dashboard, smontaggi dei concorrenti e clip vincenti e sconfitte (testo, audio e video). Da questa libreria multimediale, puoi generare e iterare la tua strategia di marketing, gli SWOT, le personas e le roadmap trimestrali in pochi minuti, mantenendo le informazioni dettagliate vicine all'esecuzione.

FAQs

1. Cosa fa una strategia di marketing

Chiarisce a chi ti rivolgi, perché vinci e come crescerai, trasformando attività sparse in un sistema coerente (posizionamento, pubblico, offerte, canali, KPI) che aggrava i risultati nel tempo.

2. Perché è importante

Una strategia chiara migliora l'efficienza (meno sprechi), la pertinenza (migliore risonanza), la conversione (maggiore corrispondenza tra esigenza e offerta) e la fidelizzazione (attenzione al ciclo di vita) e allinea i team su un unico piano.

3. Elementi chiave di una strategia di marketing

Diagnosi di mercato, segmentazione e personas, posizionamento/UVP, 4PS/Motions, piano di canale con metriche, budget e risorse e cadenza di apprendimento (test, revisioni, iterazione).

4. Quali sono le 4 strategie di base del marketing?La classica matrice Ansoff: penetrazione del mercato, sviluppo del prodotto, sviluppo del mercato e diversificazione (vedi «Tipi» sopra).